Telai Territoriali

La sezione dedicata al rapporto tra l’area del Cratere del sisma 2016-17 e quella dell’Italia Mediana, introduce il tema della relazione tra sistemi territoriali, elemento fondamentale per la sopravvivenza di contesti fragili come il Cratere stesso, e di conseguenza il tema della matrice sui cui si regge questa rete che è determinata dai cosiddetti “Telai Territoriali”. Riprendendo i contenuti del paragrafo relativo all’Italia Mediana del Rapporto dal Territorio INU 2019, i Telati Territoriali possono essere definiti la trama principale dei Sistemi insediativi territoriali e delle Reti di Città. Essi hanno una loro autonoma e spesso diversificata dimensione e struttura che non replica quella urbana tradizionale in termini di centro – periferia, né di relazioni funzionali, ma ne postula una diversa declinazione. Nei vertici del Telaio, infatti, ci sono spesso, non sempre, aggregazioni insediative storiche (i centri di collina arretrati e gli insediamenti intorno alle stazioni ferroviarie, come accade spesso per l’area del Cratere). Lo sviluppo di questi nuclei è avvenuto per diffusione lineare lungo le aste, con una caratterizzazione essenzialmente produttiva (Aree e Nuclei industriali) e commerciale. In molte occasioni questi Telai non risultano completi, e quindi capaci di innervare sul territorio del Cratere, e di conseguenza dell’Italia Mediana, i flussi determinati dai settori produttivi e turistici. Il Progetto di Territorio Snodo 2 del Ministero delle Infrastrutture ha affrontato questa tematica, ponendosi l’obiettivo di studiare e proporre il completamento della maglia infrastrutturale per innervare tali flussi e connettere, attraverso i Telai Territoriali, i Sistemi insediativi territoriali deboli con i forti e più in grande, l’Italia Mediana con lo spazio Euro-mediterraneo (Piattaforma Euromediterranea) e le Global City Regions. Nella successiva figura si riportano i Telai dell’Italia Mediana, che interessano anche il contesto del cratere sismico 2016-17.

Fig. 1 – I Telai Territoriali nella Macroregione Mediana (elab. Benedetta Di Giacobbe)