PTCP

PIANI TERRITORIALI DI COORDINAMENTO PROVINCIALE

ABRUZZO

TERAMO

Progetti strategici che interessano le aree terremotate contenute del PTCP TE:

  • Rete ecologica e paesaggio

con interventi finalizzati al potenziamento delle reti ecologiche, alla messa in sicurezza del territorio, alla realizzazione di progetti di valorizzazione paesaggistica e di compensazione ambientale;

  • Turismi

che punta a conseguire il potenziamento del settore attraverso una diversificazione dell’offerta, l’integrazione dei circuiti e la destagionalizzazione dei flussi turistici;

  • Nuova agricoltura

con misure che associano il rafforzamento del sistema agro-alimentare alla messa in rete delle imprese agricole moderne e al potenziamento della offerta infrastrutturale;

  • Dotazioni territoriali e gestioni dei servizi

mirando a potenziare la rete infrastrutturale secondaria trasversale (di collegamento tra la costa e l’interno) e a consolidare il telaio delle accessibilità territoriali;

  • Potenziamento centri turistici interni e montani

con rafforzamento servizi per l’utenza turistica, sia accentrata che sparsa, stanziale e itinerante, miglioramento della qualità morfologica degli insediamenti e recupero delle forme insediative storiche, recupero del patrimonio edilizio esistente per la ricettività turistica, stanziale e di appoggio al turismo itinerante (ostelli, rifugi, ecc.) e qualificazione e rafforzamento della dotazione delle attrezzature turistiche culturali;

  • Mobilità ciclistica

con la redazione di un piano strategico della mobilità ciclistica come previsto dall’Art. 4 della LR n. 8/2013 che individui la rete ciclabile e ciclopedonale di livello provinciale, quale elemento integrante della rete di livello regionale, prevedendo la connessione dei grandi attrattori di traffico, quali i centri scolastici, i centri commerciali, i distretti e le zone industriali e il sistema della mobilità pubblica.

Nel PTCP TE sono previsti anche Piani d’Area a matrice insediativa e infrastrutturale per le aree colpite dal sisma 2016/2017 quali:

  1. Piano d’Area n° 4

Bacino sciistico del Gran Sasso che prevede la riorganizzazione e riqualificazione urbanistica e ricettiva dell’attuale insediamento turistico in quota con servizi e verde con recupero anche dei centri storici in quota inferiore (Fano Adriano, Intermesoli, Pietracamela) per le quote incrementali. Soggetti interessati dal piano sono: Amministrazione Provinciale, Ente Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, Comunità Montana del Gran Sasso, Comuni di Fano Adriano, Crognaleto, Isola del Gran Sasso, Pietracamela;

  • Recupero dei nuclei storici in abbandono della montagna della Laga

al fine di qualificare l’offerta turistico-ricettiva e di attrezzature e servizi turistici attraverso interventi compatibili con le valenze ambientali dei siti e con le prescrizioni e le previsioni del Piano del Parco e del piano pluriennale economico e sociale per la promozione delle attività compatibili del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga. Soggetti interessati: Amministrazione Provinciale, Ente Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, Comunità Montana della Laga, Comuni di Rocca Santa Maria e di Valle Castellana.

L’AQUILA

Nel piano sono previsti Progetti Integrati Territoriali (PIT) con i seguenti obiettivi principali:

  • promuovere il riequilibrio modale rafforzando e integrando il sistema delle reti e dei nodi infrastrutturali, nelle sue diverse componenti, in un’ottica di interconnessione;
  • promuovere il rafforzamento delle infrastrutture per gli insediamenti produttivi, superando gli effetti negativi sull’ambiente e sul paesaggio;
  • promuovere l’accesso delle PMI e della Pubblica Amministrazione ai sistemi e reti telematiche e all’informazione;
  • garantire l’implementazione e l’efficienza del ciclo delle acque, mirando a ottenere disponibilità idriche adeguate in termini di quantità e qualità;
  • migliorare il sistema di gestione dei rifiuti, promuovendo la raccolta differenziata, il riciclaggio, il recupero a fini di produzione di energia dei rifiuti non riciclabili, nonché elevando la sicurezza dei siti per lo smaltimento;
  • assicurare la difesa del suolo e la tutela dell’ambiente nelle sue diverse componenti;
  • qualificare, proteggere e valorizzare il patrimonio ambientale e culturale, archeologico, architettonico e storico-artistico;
  • procedere alla valorizzazione integrata delle vocazioni del territorio regionale attraverso azioni di marketing e promozione;
  • sostenere le PMI artigianali, turistiche e dei servizi turistici allo scopo di sostenere e consolidare lo sviluppo di filiere imprenditoriali in connessione alla valorizzazione delle risorse naturali e storico-culturali;
  • sostenere la microimprenditorialità in aree protette;
  • assicurare il coordinamento, la sorveglianza e la valutazione del DocUP, nonché un adeguata informazione e comunicazione.

Due PIT importanti per i comuni coinvolti del sisma 2016/2017 riguardano:

  • Progetto “Le Porte ai Parchi”, azioni di marketing turistico e di animazione imprenditoriale attraverso la formazione degli operatorie il miglioramento dei servizi;
  • Completamento della direttrice Sulmona-L’Aquila-Pizzoli-Amatrice con particolare riferimento ai comuni dell’alta Valle dell’Aterno (Pizzoli, Montereale, Barete, Capitignano, Cagnano, Campotosto), un collegamento strategico che permetterà il rilancio di queste aree attraverso una rapida comunicazione viaria con le Marche e l’Umbria da una parte e con il basso Lazio e il resto della provincia dall’altro. Tale collegamento si avvale della già progettata superstrada L’Aquila-Amatrice che comprende anche l’adeguamento della SS260 “Picente” nel tratto Cagnano Amiterno-innesto con SS4 “Salaria” al bivio per santa Giusta.

MARCHE

Il PTC è lo strumento di pianificazione intermedio tra la pianificazione a scala regionale e quella comunale. Per questa sua natura esso costituisce il tramite tra le indicazioni strategiche di gestione del territorio fissate dal PIT e l’effettuazione delle effettive scelte di uso del territorio a scala comunale.

Le cinque Province della Marche sono tutte dotate di PTC vigente:

Provincia di Pesaro-UrbinoDCP 109/2000
Provincia di AnconaDCP 117/2003
Provincia di MacerataDCP 75/2001
Provincia di FermoDCP 11/2015
Provincia di Ascoli PicenoDCP 209/2002